Tutto nasce da un “incontro”, avvenuto una sera d’estate del 1973. Poteva essere un incontro casuale con un personaggio qualunque in quel mondo strano e confuso della Stazione Termini. Non è così per quel giovane che ritorna al suo paese per essere ordinato sacerdote. Quell’incontro, per lui, riveste un significato tutto speciale e non può e non riesce a dimenticarlo. Per questo motivo intraprende un viaggio particolare, al di fuori dei canoni normali del tempo e dello spazio, per incontrare altri personaggi che, anche loro, hanno vissuto un incontro che ha cambiato la loro vita. Sono Maria di Magdala, Pietro, Paolo, Tommaso e Cleopa.
L’incontro con queste persone è l’occasione per scavare nella psicologia della loro vita e della loro vicenda personale vissuta per tre anni in compagnia di Gesù Cristo ma anche, per l’insolito viaggiatore, l’occasione di riproporre interrogativi vecchi e nuovi. Storia passata e presente si intrecciano ridestando le domande essenziali sul senso da dare a questa avventura umana. Mille anni sono niente agli occhi di Dio. Il tempo sembra annullato perché, in fondo, le stesse invocazioni e tensioni sul senso della vita e della morte, sono insopprimibili e ritornano sempre con modalità diverse.
Un libro che fa riflettere molto...da leggere e rileggere...
Libro affascinante...carico di mistero e di domande...bello